l’Eco Village, dal punto di vista energetico, è una struttura autosufficiente capace di produrre autonomamente l’energia elettrica necessaria per il suo funzionamento, attraverso l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, quali il vento e il sole. Anche l’acqua calda sanitaria è prodotta da un impianto solare che sfrutta il calore dei raggi del sole. Tutti i tetti, come dei grandi imbuti, convogliano l‘acqua piovana all’interno di serbatoi interrati al fine di poterla utilizzare per irrigare le vaste aree destinate a verde nei periodi più secchi. Anche le acque di scarico, opportunamente separate dai fanghi, vengono convogliate in un impianto di fitodepurazione che, attraverso il filtro naturale costituito dalle radici di specifiche piante acquatiche, permette la loro depurazione e il successivo riutilizzo ai fini irrigui.
Ci ha fatto particolarmente piacere sapere che la nostra mini pala eolica, installata all’Eco Village per la prima volta in Italia nell’anno 2014, è stata scelta per le sue caratteristiche tecniche e per la particolare forma architettonica, per essere installata a Parigi sulla torre Eiffel.
Vi proponiamo un articolo pubblicato sul sito del Corriere della Sera dove viene approfondita questa notizia e dove non si può non notare che tutti gli accorgimenti adoperati sulla torre Eiffel per contenere i consumi energetici sono stati già da tempo adottati anche all’Eco Village, una struttura certamente a passo con i tempi!
Parigi: la torre Eiffel diventa eolica
All’interno del monumento simbolo della capitale francese sono state installate due turbine ad asse verticale (Maria Rosa Pavia - www.corriere.it – 16.3.2015)
“La torre Eiffel, già icona dell’architettura, può diventare un simbolo della perfetta integrazione delle rinnovabili in una struttura già esistente senza alcuna alterazione delle caratteristiche estetiche. Sul monumento simbolo di Parigi, all’interno del suo profilo, sono state installate due turbine eoliche ad asse verticale dell’azienda newyorchese Urban Green Energy (Uge). Forniranno 10 mila kWh di energia pulita ogni anno, sufficienti per il fabbisogno delle attività commerciali del primo piano. Lo sfruttamento dell’energia del vento fa parte di un piano di rinnovamento in chiaveverdedi alto profilo dal costo di 30 milioni di euro per la Société d’Exploitation de la Tour Eiffel. Si tratta dell’intervento di maggior portata realizzato nella Tour Eiffel negli ultimi trent’anni.
Non solo vento
Il progetto include l’illuminazione a led, la raccolta dell’acqua piovana da usare come scarico nelle toilette al posto delle risorse idriche potabili e l’installazione di dieci metri quadri di pannelli solari, sufficienti a riscaldare il 50% dell’acqua utilizzata nella torre. Le turbine si trovano a un’altezza di 122 metri, al di sopra del secondo piano della celebre torre, collocazione strategica per massimizzare la produzione. L’altezza consente, infatti, ottime prestazioni perché permette di sfruttare il vento che proviene da ogni direzione. La sfida maggiore è stata sollevare le componenti singolarmente per un assemblaggio sul posto.
Visita e panorama salvi
Non ci sarà alcun fastidio acustico per i visitatori, perché i meccanismi sono pressoché silenziosi. La mimesi delle turbine nella struttura è data anche dal rivestimento in vernice in color acciaio per consentire una fusione nell’intelaiatura della Tour Eiffel senza disturbare lo sguardo. Nick Blitteswyk, amministratore delegato della Uge, spera che la collocazione in un luogo simbolo contribuisca alla diffusione delle fontiverdi: «Quando i visitatori da tutto il mondo vedono le turbine eoliche, siamo un passo più vicini a un mondo che si serve di energia rinnovabile e pulita».”